In occasione del 42esimo anniversario dall’approvazione della Legge 180/1978 (13 maggio), il coordinamento nazionale della Conferenza Salute Mentale annuncia la convocazione di una VIDEO-ASSEMBLEA per sabato 30 maggio (ore 16 – 18,30) RICOMINCIAMO!  Salute mentale e servizi di comunità: problemi, pratiche e proposte per l’Italia Roma 13 maggio 2020 – Un’assemblea telematica per porre il tema della salute mentale al centro della prossima fase di rilancio del Paese, definendo strategie operative di un settore che sarà strategico per fronteggiare le prossime tappe di questa emergenza pandemica. Nel 42° anniversario della Legge 180 del 1978, la Conferenza Nazionale Salute Mentale lancia un appuntamento che si terràLeggi altro →

Non riesco più a contenere il dolore e la paura. Notizie di morte entrano in casa da mattina a sera. Come da tempo mi capita in circostanze singolari come questa sono andato a parlarne da Marco Cavallo. “Beh, di queste storie, come sai, ne ho viste. Ma così mai, e non riesco a trattenere un nitrito di rabbia quando sento delle tante morti. I vecchi, più di tutti, sono morti e muoiono a migliaia negli istituti, nelle case di riposo nella nostra regione, in tutto il paese, in Europa. E tanto drammaticamente in Lombardia. Pensa che, quando io muovevo i primi passi nel manicomio diLeggi altro →

Se non avessimo avuto la pandemia da Covid-19 e il relativo lockdown avremmo certamente fatto il punto sullo stato di attuazione della legge 81/2014. Infatti, sono trascorsi 5 anni dal 31 marzo 2015 quando sono stati chiusi gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), sostituiti da un sistema di welfare di comunità, dai servizi sociali e sanitari dei quali fanno parte i Dipartimenti di Salute Mentale, al cui interno operano le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS). Il processo di riforma è stato affrontato superando sul campo difficoltà e incertezze mediante l’invenzione di un modello di lavoro originale, molto complesso certamente non lineare e definitivo.Leggi altro →

Il progetto della Regione Friuli Venezia Giulia di allestire la «nave di vecchi» nello specchio del golfo di Trieste, tra il Porto vecchio e la Stazione Marittima, dove deportare più di 160 vecchi positivi al Covid 19 da case di riposo della città, ci sembra superare ogni limite etico e politico e travalicare «la soglia che separa l’umanità dalla barbarie». Nonostante le perplessità e contrarietà espresse da molti, politici, sindacalisti, cittadini, la Giunta regionale, con la tracotanza che meglio sa esprimere nei confronti delle persone più fragili, rifugiati, homeless, anziani istituzionalizzati, ecc. ha continuato nel suo intento. Poche le dichiarazioni ufficiali. Quelle riportate dal quotidianoLeggi altro →

Monitoraggio sulle Rems al tempo del Covid-19: il Report con i risultati L’Osservatorio sul superamento degli OPG e sulle REMS e il Coordinamento nazionale REMS hanno effettuato un monitoraggio, tramite questionario, sull’impatto dell’emergenza da Covid-19 nelle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (vedi la Lettera alle Rems con il questionario). REPORT Rems Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza al tempo del covid-19 ABSTRACT Rems Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza al tempo del covid-19 Il report è suddiviso in due parti: nella prima vi è l’elaborazione dei dati contenuti nei questionari. Nella seconda parte vi è una raccolta di osservazioni contenute nei questionari edLeggi altro →

L’epidemia Covid19 avrebbe dovuto riproporre, per i suoi disastrosi effetti su queste strutture, una riflessione sulla realtà delle RSA in Italia ma questa è mancata, salvo un articolo di M. Grazia Giannichedda sul Manifesto del 9 aprile scorso in cui si andava alla sostanza del problema delle RSA, mentre negli articoli su tutti i giornali, quotidianamente, ci si è limitati a riferire, e qualche volta a commentare, le cifra spaventose dell’infezione che ha colpito queste strutture – cito per tutti un titolo de “La Repubblica” del 19 aprile u.s. : “Numeri shock. Nelle residenze per anziani 7000 contagiati (in Lombardia)”. Nessuno che si sia interrogatoLeggi altro →

SALUTE MENTALE E COVID-19: dopo la Circolare ministeriale per la fase 1 di emergenza, ora indicazioni e risorse dedicate ai servizi territoriali nella comunità per la fase 2 La recente Circolare emanata il 24 aprile dal Ministero della Salute “Indicazioni per le attività e le misure di contrasto e contenimento del virus Sars-Cov-2 nei Dipartimenti di Salute Mentale e nei Servizi di Neuropsichiatria infantile dell’infanzia e dell’adolescenza”[1] rappresenta un primo intervento del Ministero per riconoscere, nell’attuale epidemia, la necessità di rivolgere attenzione ai soggetti più vulnerabili e garantire il funzionamento dei servizi territoriali per le persone con problemi di salute mentale, adulti, bambini e adolescenti,Leggi altro →

L’iniziativa del numero verde di supporto psicologico attivato dal Ministero della Salute, impone alcune riflessioni che ne richiedono a nostro avviso una revisione sostanziale. Leggiamo (salute.gov.it) che il numero offre una consultazione di primo livello che “punta ad affiancare tutti i servizi di assistenza garantiti dal SSN” da parte di “professionisti specializzati, psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti” attraverso un ascolto telefonico per dare una risposta immediata al disagio derivante dal Covid-19. Per questa attività, che si risolve in un unico colloquio, saranno impegnati più di 500 psicologi facenti capo alla Protezione Civile. Per un ascolto più approfondito e prolungato nel tempo, le telefonate saranno indirizzate “versoLeggi altro →

Al Sindaco di Ravanusa Dott. Carmelo D’Angelo Ravanusa (Agrigento) Egregio Signor Sindaco, apprendiamo da video pubblicati sui social, che il signor Dario Musso, durante una sua manifestazione di protesta nella sua auto e con l’utilizzo di un megafono, è stato fermato da carabinieri e polizia municipale, fatto scendere dall’auto, bloccato a terra, sottoposto a farmacoterapia, e ricoverato presso il SPDC di Canicattì in trattamento sanitario obbligatorio. Per quanto sopra, chiediamo di sapere: • chi, e per quale motivazione di gravità sanitaria (nel pieno rispetto della normativa sui TSO) ha disposto il trattamento sanitario obbligatorio (e quali azioni sono state attivate per evitare un TSO), eLeggi altro →

La mortalità per Covid-19 nelle strutture residenziali per anziani all’estero A livello internazionale esistono tre approcci principali per misurare i decessi in relazione a COVID-19: decessi di persone che risultano positivi (prima o dopo la morte); decessi di persone sospettate di avere COVID-19 (basato sui sintomi); decessi in eccesso (confrontando il numero totale di decessi con quelli delle stesse settimane degli anni precedenti). In presenza di disponibilità di dati assai diverse e di diversi approcci nazionali per la registrazione dei decessi, i confronti internazionali sono difficili ciononostante i dati raccolti da Comas-Herrera et al. (2020) che riassumono i dati più recenti provenienti da diverse fonti ufficiali sono molto indicativi (tabella 1). Il numero deiLeggi altro →