FINANZIAMENTI EUROPEI PER L’EMERGENZA, USARLI BENE, PRIORITÀ: ASSISTENZA/SERVIZI SOCIALI E SANITARI TERRITORIALI L’emergenza sanitaria da Covid-19, e le gravi conseguenze economiche e sociali che ha provocato, hanno spinto i Governi dell’Unione Europea a riconsiderare le politiche di austerity, perseguite in questi anni con esiti catastrofici, e a mettere finalmente a disposizione ingenti risorse per il rilancio dei Paesi colpiti dall’epidemia. Si tratta di una fondamentale occasione per ripensare e rilanciare il nostro welfare sociosanitario. Le risorse, ad oggi, sono quelle provenienti dal Recovery Fund (progetto Next Generation UE, per l’Italia: 209 miliardi di cui 90 come sovvenzioni), mentre restano da decidere quelle riferite al Meccanismo Europeo diLeggi altro →

I muri del manicomio sono duri da abbattere. Dall’approvazione della legge 180, nel 1978, che sanciva l’abolizione dell’internamento in ospedale psichiatrico, ci vollero vent’anni, e un decreto dell’allora Ministra Rosy Bindi con sanzioni alle regioni inadempienti, per chiudere effettivamente i manicomi in tutta Italia. Con gli OPG la storia si è ripetuta. E anche se il tempo per chiuderli è stato più breve (l’ultimo, quello di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato chiuso nel 2017, a 5 anni dal termine previsto dalla legge) c’è voluto un Commissario nominato dal Governo per costringere ben sei regioni ad accogliere i loro pazienti ancora internati in OPG. ELeggi altro →

Sguardi inconsapevoli Ciao a tutti! Sono Alba Piccolo, ho 41 anni ed ho deciso di aprire questo blog per condividere il percorso che io e la mia meravigliosa famiglia abbiamo intrapreso da circa 6 anni. Sono mamma di due bimbe: Nicole di 10 anni e Noemi di 8 anni, e moglie di Francesco Zarri, il mio grande amore. Vi chiederete: perchè questo titolo? Perchè questo blog? Tra poco capirete… Ecco i primi video… sguardi inconsapevoli, o forse consapevoli che qualcosa non andava. Sguardi, senza strumenti personali, capaci di trasformare in consapevolezza ciò che avevamo proprio lì, davanti a noi. In questi video io avevo 34Leggi altro →

Il letto in ospedale e il letto fuori dall’ospedale rappresentano l’unica risposta del sistema sanitario La Pandemia del Covid ha mostrato a tutti i cittadini come i letti nei reparti di terapia intensiva e rianimazione siano stati e continueranno ad essere un presidio fondamentale per la cura di quei pazienti gravi bisognosi di interventi intensi e intensivi. La ecatombe degli anziani nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) ha mostrato come persone in età avanzata e spesso non autosufficienti «abitano» fondamentalmente in un letto. La questione che dobbiamo porci e con urgenza è quella del «letto» come unica e povera risposta del sistema sanitario, come se, primaLeggi altro →

Il muro dell’imputabilità Dopo la chiusura degli Opg, la riforma del regime legale dei “folli rei”. Seminario il 18 e 19 settembre a Treppo Carnico (UD). Treppo Carnico (UD) 18/19 settembre 2020 Galleria d’Arte Moderna “Enrico De Cillia” ATTENZIONE: ABBIAMO RAGGIUNTO IL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI CONSENTITO DALLE NORME COVID venerdì 18 settembre 2020 Ore 14 l muro dell’imputabilità: dopo la chiusura degli Opg, la riforma del regime legale dei “folli rei”. Seminario sul superamento del “doppio binario”: discussione sulla proposta di legge circa il nodo della imputabilità/non imputabilità dell’autore di reato dichiarato incapace di intendere e volere. Hanno assicurato finora la loro partecipazione: Franco Corleone,Leggi altro →

Sono passati quarant’anni da quel 29 agosto 1980 in cui Franco Basaglia se n’è andato quasi all’improvviso, ma la lontananza sembra, se possibile, ancora maggiore. Si è spenta infatti anche l’eco delle discussioni non di rado feroci e delle lotte che hanno animato i primi vent’anni della riforma psichiatrica, la «legge 180» del 1978. Basaglia ha avuto il tempo di partecipare alle prime fasi: gli ultimi testi degli Scritti mostrano il suo sguardo lungo sulla portata e il futuro della «180» e della riforma sanitaria; le Conferenze brasiliane (1979) ne raccontano il nascere; interviste e articoli sui quotidiani testimoniano l’instancabile disponibilità di Basaglia al dibattitoLeggi altro →

Il coordinamento nazionale della Conferenza Salute Mentale, dopo averlo richiesto (vedi notizia), si è incontrato con l’ANCI il 30 giugno (delegazione guidata dal Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi presidente della commissione welfare ANCI) e con il Ministero della Salute il 14 luglio (sottosegretario Sandra Zampa). Negli incontri, oltre a presentare la Conferenza Salute Mentale, segnalando in particolare che è composta da una vasta coalizione di associazioni nazionali e territoriali, è stata ribadita la necessità di un maggiore impegno delle Istituzioni per affermare il diritto alla tutela della salute mentale, troppo spesso ostacolato e persino negato. Per questo abbiamo presentato le conclusioni dell’ultima grande AssembleaLeggi altro →

Lo speciale di Psichiatria Democratica nel 40esimo della morte di Franco Basaglia – Franco Basaglia, il movimento, la deistituzionalizzazione permanente a 40 anni dalla sua scomparsa A quarant’anni dalla prematura scomparsa di Franco Basaglia, abbiamo chiesto, come Psichiatria Democratica – l’Associazione che egli con altri fondò, nel lontano 1973 a Bologna – un contributo a quanti avevano lavorato con lui od incontrato, incrociato, seguito o soltanto condiviso le sue idee e le sue lotte nel corso degli ultimi decenni. Un contributo sul percorso e non una commemorazione, per continuare ad approfondire e fare conoscere, soprattutto alle giovani generazioni, lo straordinario percorso che partito da GoriziaLeggi altro →

Un anno fa, il 13 agosto 2019, nel Servizio psichiatrico dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, moriva Elena Casetto, 19 anni, trovata carbonizzata nel suo letto legata mani e piedi, a seguito di un incendio scoppiato nel reparto, forse dalla sua stanza. Qualche minuto prima, Elena era stata scoperta dagli infermieri mentre tentava il suicidio. Fu allora “bloccata”( legata) al letto e lasciata sola nella stanza chiusa a chiave. Al suo dolore, alla sua richiesta di aiuto, l’istituzione rispose con un gesto violento, di negazione e di abbandono, togliendole dignità e rispetto. Quale sarà stata la sua rabbia, il senso di impotenza e di annientamento?Leggi altro →

13 agosto 2020. Per non dimenticare È passato un anno dalla morte di Elena Casetto, giovane donna di 19 anni ricoverata nel Servizio psichiatrico dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, legata mani e piedi, e trovata carbonizzata nel suo letto, sola, in una stanza chiusa a chiave. Il 13 febbraio scorso a Bergamo, a sei mesi dalla sua morte, presente la madre, il Forum Associazioni per la salute mentale di Bergamo, l’Unione Regionale Associazioni per la Salute Mentale Lombardia, la campagna …e tu slegalo subito, la Conferenza nazionale Salute Mentale hanno ricordato Elena e messo le basi per l’appuntamento del 2 aprile Città libere daLeggi altro →