Bonus psicologo, strumento errato per un obbiettivo giusto. di Massimo Cozza
La bocciatura da parte della Camera dei deputati dell’emendamento bipartisan sul “bonus psicologo” nell’ultima Legge di Bilancio ha rappresentato un fatto rilevante dal quale ripartire per poter ottenere le giuste risposte al disagio mentale, in particolare in conseguenza della pandemia. La norma prevedeva un primo contributo per recarsi da uno psicologo di 150 euro per le persone senza diagnosi di disturbo mentale e senza limiti di reddito, in pratica un “bonus avviamento psicologico” con un fondo di 15 milioni. Un secondo “bonus sostegno psicologico” vincolato in modo progressivo all’Isee, partendo da 400 euro fino a 1600, con un fondo di altri 35 milioni. I dueLeggi altro →