Il Covid, oltre a sconvolgere molti aspetti della nostra vita quotidiana, ha rappresentato un formidabile stress test, un epocale banco di prova per il nostro sistema sanitario. La gestione pandemica ha avuto l’effetto di portare il settore sanitario – solitamente ai margini del dibattito politico e ampiamente trascurato dai media – al centro della scena. Durante i mesi scorsi, tutti i riflettori sono stati puntati sul Servizio sanitario nazionale (Ssn), sul suo personale, sulla sua capacità ricettiva, sulle sue modalità operative e anche sulle sue performance.  Questa improvvisa attenzione mediatica ha finito per svelare al «grande pubblico» molteplici tratti del nostro sistema sanitario, di cuiLeggi altro →

Carlo Renoldi La nomina da parte del Governo, su proposta della Ministra Cartabia, di Carlo Renoldi a capo del DAP, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, è una buona notizia. Abbiamo avuto modo di apprezzare le sue caratteristiche durante la sua qualificata esperienza di giudice, sempre orientata a una gestione della giustizia e del carcere coerente con le norme costituzionali. Rivolgiamo un augurio a Carlo Renoldi per l’impegnativo lavoro che lo aspetta, e ancora una volta confermiamo alle Istituzioni il nostro impegno per garantire il rispetto dei diritti e della dignità di tutte le persone coinvolte nel sistema carcerario, siano esse detenuti o operatori del settore. InLeggi altro →

Miracoli della burocrazia. Scorrendo il testo del cosiddetto “decreto energia” dedicato al contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale ci si imbatte nell’articolo 32 “Disposizioni urgenti volte all’implementazione della capacità di accoglienza delle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza”(Rems). La prima reazione è di sorpresa: è evidente che con le finalità del decreto le Rems (strutture detentive a gestione sanitaria destinate a ospitare autori di reato  giudicati incapaci di intendere e di volere) non c’entrano nulla. Una manina ha inserito una norma stravagante come lo era la legge Fini-Giovanardi  in un decreto delle Olimpiadi invernali nel 2006! Ora il Governo deve giustificareLeggi altro →

Wissem Ben Abdel Latif è morto il 28 novembre 2021, a 26 anni, in un reparto psichiatrico di un Ospedale pubblico italiano, il San Camillo,a Roma, legato per giorni, braccia e gambe, ad un letto di contenzione. Wissem era già stato legato, il 23 novembre, in un altro Ospedale, il Grassi,a Ostia, dal quale, il 25 novembre, viene trasferito “per competenza territoriale”. Questo il breve riepilogo della sua storia, consumatasi in meno di due mesi dal suo arrivo in Italia. Il 2 ottobre 2021 Wissem sbarca a Lampedusa. Al momento dello sbarco a Lampedusa risulta orientato nello spazio e nel tempo, non viene accertato alcunLeggi altro →

Scuola Popolare di Psichiatria: Uscire dai luoghi tipici del sapere istituzionale verso la costruzione di una psichiatra di comunità 16 – 30 marzo, 13 – 27 aprile, 7- 11 – 25 maggio  Lo Spazio Nuovo – Viale IV Novembre 40/b, Modena Mercoledì 16/03 Ore 18:00 Etnografia degli psicofarmaci nel contesto modenese – un confronto su determinanti sociali di salute, diagnosi e farmaci.  Facilitano l’incontro ALESSIA CASOLI e SAMUELA GENTILE  Mercoledì 30/03 Ore 18:00  La riduzione del danno nell’uso degli psicofarmaci Facilitano l’incontro GIUSEPPE TIBALDI e SIMONE PAPA. (26/03, dalle ore 15 alle ore 18:30 –  in preparazione all’ incontro si terrà un gruppo di studio presso la sede di Idee in Circolo, sulla guida “InterrompereLeggi altro →

Si parla molto di Pnrr e sanità, ma mai in riferimento alla salute mentale. Dov’è la salute mentale nel Pnrr? Bisogna leggerla tra le righe. Anzi, possibilmente bisognerebbe inserirla tra le righe, attraverso un’azione costante di sensibilizzazione verso tutti gli attori direttamente coinvolti nelle azioni previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). In particolare, faccio riferimento agli attori di area sociale coinvolti nelle iniziative e negli investimenti della missione 5, ma altrettanto agli attori di area sanitaria – anche se a una prima lettura gli investimenti previsti sono esclusivamente di tipo strutturale. Nella missione 5 vi sono una serie di capitoli che hannoLeggi altro →

L’ASARP (www.asarp.it è una organizzazione di volontariato a cui aderiscono familiari e persone che vivono la condizione della sofferenza mentale. Opera in Sardegna da 35 anni e aderisce a UNASAM (ww.unasam.it). Da 15 anni la sua sede istituzionale e operativa si trova all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico di Cagliari, oggi Cittadella della Salute della ASL n.8, in un’area del padiglione E (un tempo secondo reparto donne del manicomio di Cagliari) in comunione col Centro di Salute Mentale e il Dipartimento di Salute Mentale. L’ASL n.8 di Cagliari chiede di riavere indietro quei locali, da adibire a uffici della Direzione ASL, concessi in comodato d’uso gratuito 15 anniLeggi altro →

Secondo un documento scientifico pubblicato oggi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel primo anno della pandemia di Covid-19 la prevalenza globale di ansia e depressione è aumentata del 25%. Il documento evidenzia anche chi è stato maggiormente colpito e riassume l’effetto che la pandemia ha avuto sulla disponibilità dei servizi di salute mentale e come questi siano cambiati durante la pandemia. Preoccupazioni riguardo a un potenziale aumento dei disturbi di salute mentale hanno spinto il 90% dei paesi intervistati a includere la salute mentale ed il supporto psicosociale nei loro piani di risposta al Covid-19, ma rimangono grandi lacune e preoccupazioni. “Le informazioni che abbiamo ora sull’impatto del Covid-19Leggi altro →

L’incontro sul “Superamento OPG e tutela della salute mentale dopo la sentenza 22/2022 della Corte Costituzionale” ha portato alla luce diversi temi. La sentenza della Corte Costituzionale è oggetto di valutazioni diverse. a) Valutazioni positive Da un lato un sollievo per il riconoscimento della costituzionalità della legge 81 e una sostanziale presa d’atto della validità del percorso di superamento dell’OPG. Vengono indicati punti di frizione con i principi costituzionali, la necessità di dare esecuzione tempestiva alle misure giudiziarie chiedendo di affrontare il problema della lista di attesa demandando analisi di dettaglio e soluzioni ai diversi attori istituzionali. In questo un ruolo deve riconosciuto al MinisteroLeggi altro →

In una casa che si trova lungo la strada che porta ad Ala, una frazione di Pilcante, in provincia di Trento, abitavano Matteo Tenni, di 44 anni, e sua madre Annamaria Cavagna, di oltre 80. Già a vent’anni Tenni rivelava qualche sofferenza: poi, la scoperta di un disturbo psichico e, di conseguenza, l’isolamento e una tendenziale condizione di marginalità. Il 9 aprile del 2020 la vita di Tenni si interrompe sul selciato del vialetto che porta alla propria casa. Accade dopo essere fuggito davanti a una macchina dei carabinieri che gli intimavano l’alt. L’uomo, inseguito, si dirige verso la sua abitazione, dove viene raggiunto daiLeggi altro →