Il WHO ha lanciato il World Mental Health Report ‘Transforming mental health for all’ in giugno, dopo un lavoro durato quasi due anni. Esso segue dopo oltre un ventennio il precedente ‘New Understanding, New Hope’, che nel 2001 disegnò tre diversi scenari (a livello di risorse e di interventi) per una salute mentale riconosciuta come fatto globale. L’attuale report è concepito come una guida per tutti, e non solo per gli addetti ai lavori, ed è frutto di un lavoro durato oltre un anno e mezzo da parte di esperti del WHO coadiuvati da un gruppo di consulenti esterni, e da moltissimi revisori. Esso metteLeggi altro →

Ci può essere sanità senza territorio? Sì, è quella che conosciamo, concentrata sull’offerta ospedaliera e ambulatoriale, in difficoltà negli spazi di vita delle persone. Vivono a casa, nei luoghi di lavoro e di socialità. La sanità senza territorio non promuove salute, ma soltanto l’offerta che dovrebbe garantirla. La lunga discussione su questo problema, e anche la pandemia, ci hanno portato a non dubitare su questa necessità, connettere sanità e territorio, ma è difficile. Il nesso «opportunità e sfide» ci sollecita, ma non ci aiuta abbastanza per passare dagli auspici alle realizzazioni. Vent’anni fa, parlandone con il ministro Umberto Veronesi, la sua indicazione è stata sfidante. ProponevaLeggi altro →

Lettera aperta di Unasam:     All’Assessore Regionale alla Sanità Regione Piemonte – dottor Luigi Genesio Icardi Al Presidente della Regione Piemonte – dottor Alberto Cirio Oggetto: Contratto ASL/Strutture residenziali psichiatriche accreditate della Regione Piemonte In riferimento alla Determinazione Dirigenziale 1040/A1414D/2022 del 14 giugno 2022, e allo schema di contratto da stipulare tra le parti, la scrivente Organizzazione esprime preoccupazione per i contenuti di alcuni punti di seguito indicati contenuti nell’articolo 2 “Obblighi della struttura”: 1) obbligo “senza ritardo e con contestuale comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza, ai familiari e/o al rappresentante legale, l’allontanamento non concordato dell’utente”. Le persone che accettano di effettuare un percorsoLeggi altro →

Lazio: dimissioni di massa della consulta regionale per la salute mentale. Protesta contro la legge che prevede la “nomina dall’alto” dei rappresentanti di utenti e familiari …leggi la notizia Riportiamo di seguito la lettera comunicato della Presidente della Consulta regionale della salute mentale del Lazio Daniela Pezzi: La Consulta regionale per la salute mentale, organismo permanente di partecipazione, tutela e promozione in materia di salute mentale, ha preso atto delle modifiche apportate dal Consiglio regionale alla legge istitutiva della Consulta stessa. Le modifiche sono contenute nella Legge Regionale del 17 giugno 2022, n.10 “Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità”. NelLeggi altro →

PNRR, approvato il DM 77 il Decreto per lo sviluppo dell’assistenza territoriale: cosa c’è di buono, cosa non va. E come attuarlo. Adesso la “palla” passa alle Regioni e serve un ruolo forte dello Stato … online su Zoom a breve il PROGRAMMA e le INFO per partecipare con il sostegno di:             Il DM 77 per lo sviluppo dell’Assistenza territoriale, in vigore dal 7 luglio 2022, è la Riforma prevista dal PNNR nella Missione 6 Salute, per “riempire” di contenuti operativi, di personale, di innovazioni organizzative (standard e requisiti) gli Investimenti del PNRR nel territorio: Case della Comunità, Assistenza Domiciliare, Ospedali diLeggi altro →

I cinque referendum sulla giustizia hanno realizzato la partecipazione più bassa nelle consultazioni referendarie e se non ci fosse stato il traino delle elezioni amministrative si sarebbe andati sotto il venti per cento. Il 12 giugno rimarrà una data storica, per la dimensione del non voto, non organizzato e non sollecitato come accadde con l’invito di Craxi in occasione del referendum sulla preferenza unica e l’ordine protervo del cardinale Ruini in occasione di quello sulla fecondazione assistita. Certamente è una drammatica conferma della crisi della politica e quindi della partecipazione. Di più. E’ il segno di uno scollamento delle istituzioni con il sentimento diffuso dellaLeggi altro →

L’ arte di tenere chiuse le persone. Residenzialità psichiatrica: libera scelta del luogo di custodia. La Regione Piemonte obbliga le strutture a chiamare i carabinieri se un paziente decide di andarsene Che cosa dovranno verificare le associazioni di familiari e pazienti autorizzate dalla Regione a compiere visite “liberamente e senza necessità di avviso” nelle strutture residenziali psichiatriche piemontesi? Forse che i cancelli siano ben chiusi e non scalabili? Le serrature solide, le telecamere di sorveglianza funzionanti? Oppure che sia previsto un bel protocollo di intesa con le stazioni dei carabinieri di zona, o con i Cittadini dell’Ordine, per garantire il controllo perimetrale? Verrebbe da pensarlo leggendo leLeggi altro →

c.a. Andrea Brachi segretario generale SPI CGIL Pistoia p.c. SPI CGIL Toscana, SPI CGIL nazionale – CGIL Pistoia, CGIL Toscana, CGIL nazionale 10 luglio 2022 Caro Segretario, abbiamo letto, sulle pagine de Il Tirreno, le tue dichiarazioni critiche sull’aumento di posti in RSA ipotizzato da alcuni comuni della provincia di Pistoia. Sosteniamo e apprezziamo le tue considerazioni sulla necessità di organizzare risposte alternative alle residenze tradizionali, che consentano, per quanto possibile, a ogni persona in condizione di non autosufficienza il diritto a vivere nel proprio ambiente e comunque con soluzioni abitative che non riproducano i meccanismi tipici dell’istituzionalizzazione. Il contrasto ad ogni forma di istituzionalizzazioneLeggi altro →

La lettera inviata da UNASAM agli assessori alla sanità regionali Oggetto: Richiesta dati e informazioni in ordine all’intesa Stato/Regioni del 04.08.2021: “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali” Vista l’intesa di cui all’oggetto, le importanti motivazioni che la sostengono, le gravi carenze e criticità presenti sul territorio nazionale in termini di risposte adeguate rispetto alla complessità dei bisogni espressi dall’utenza dei servizi di salute mentale e dei loro diritti costituzionali, la scrivente Organizzazione, che interviene in qualità di portatrice di interesse dei propri associati, chiede agli Assessori alla Sanità in indirizzo, di conoscere qualiLeggi altro →

Introduzione La Relazione al Parlamento 2022 del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (Relazione)[3] è, come scrive Riccardo De Vito,[4] una “miniera d’oro”. La bellezza e la ricchezza dei contributi, incentrati sul tempo, possono costituire i riferimenti per affrontare l’inesprimibile tempo del dolore mentale e relazionale colto nella sua essenza profondamente umana. Prevenire ed alleviare le sofferenze evitabili dovrebbe essere un compito congiunto, per fare dell’esperienza del tempo dell’altro qualcosa anche di proprio. In questo legame irriducibile del comune destino si articolano le co-esistenze, il senso del vivere e del morire, che ogni giorno permeano i tempi di ciascuno, uniti insiemeLeggi altro →