Il tema delle risorse dei Dipartimenti di salute mentale è all’attenzione. A partire dai Rapporti del Ministero della Salute1 sono stati messi a confronto dati del 2016 e 2021. Il numero di servizi territoriali si è ridotto di 215 (-14,7%) mentre rimane pressoché stabile l’utenza complessiva e il tasso per 10 mila adulti. Lo stesso per quanto attiene il genere e le persone con età superiore ai 45 anni. I primi contatti e i first ever (primi in assoluto) segnano una riduzione del 16,9% e dell’11,3%. Dalla tabella N.2 (di seguito) si rileva che nel 2021 vi sono 229 strutture residenziali in meno, pari al 13,1%;Leggi altro →

Una caregiver familiare, insieme a una persona con disabilità grave È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 27 dicembre scorso il Decreto dell’Ufficio per le Politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio, prodotto il 17 ottobre, che definisce i Criteri e modalità di utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare per l’anno 2022 (l’Allegato 1 contiene il riparto alle Regioni, mentre l’Allegato A riporta il monitoraggio dei flussi finanziari). Il Fondo ha una dotazione economica di 24.849.974 euro, con le risorse assegnate alle Regioni le quali a loro volta dovranno trasferirle agli Ambiti Territoriali. Esse dovranno essere utilizzateLeggi altro →

Gentile Direttore, sono uno dei 91 direttori di DSM che ha firmato il recente Appello e ne spiego le ragioni. In un Paese senza Ospedali Psichiatrici civili e giudiziari, ritengo che a livello politico e sociale si debba avere la consapevolezza di quanto sia essenziale avere una rete diffusa e ben funzionante di servizi di salute mentale. Ho firmato nella speranza che s’intervenga in tal senso e che i valori della 180 vengano riconosciuti come patrimonio comune, condiviso da tutte le Istituzioni e forze politiche. La psichiatria è una pratica di cura: i malati non hanno colore politico. Sono preoccupato in quanto vedo un sistema sotto pressioneLeggi altro →

Festival dei Matti XIII edizione Venezia, 26/27/28 maggio 2023 FRENETICA la spirale che consuma Stiamo dentro a una corsa a perdifiato, stregati dall’ebbrezza che ne viene, convinti che rallentare o fermarsi equivalga a scomparire. Ci inghiotte il mulinello del produrre, il mito della crescita iperbolica, la montatura, sempre da rifare, di “profili” che occultano quello che ci manca, l’orizzonte digitale in cui ogni fatto è doppiato e scorporato, reso innocuo dall”equivalenza e dalla rapida scomparsa. Governa frenetica la spirale che consuma ma lì dentro l’annaspare non si sente, il dolore sparisce tra le spire, le cose e i gesti paiono tutti uguali, senz’ ombra, incapaciLeggi altro →

In crescita nel 2021 gli accessi rispetto ai due anni precedenti. I dati considerano soltanto gli adulti, serve monitoraggio sui giovani. Nel 2021 ogni giorno in Italia sono andate al Pronto Soccorso per le patologie psichiatriche in media 1.313 persone. Il 3,3% del numero totale degli accessi, in crescita rispetto al 3,2% del 2020 e al 3,1% del 2019. Ma solo il 14,6% si è trasformato in ricovero, di cui più della metà in psichiatria. È questo il dato dal quale partire per una prima riflessione sui nuovi dati contenuti nel Rapporto Salute Mentale Anno 2021, appena pubblicato dal Ministero della Salute. Accessi al ProntoLeggi altro →

Gennaio: mese importante per Marco Cavallo in cui, sotto forma di scultura di legno e cartapesta, inizia a prender vita a Trieste. Quest’anno il conto delle candeline è davvero impressionante, da non crederci: è arrivato al traguardo dei 50 anni tondi tondi. Ma a vederlo non si direbbe con il suo splendente manto blu cielo e ancora al galoppo in giro per tutta la penisola. Lui, infatti, non riesce proprio a stare fermo e per il 2023 ha un’agenda fitta di numerosi appuntamenti. Questo perché ancora oggi Marco Cavallo mette in luce la speranza di rafforzare il desiderio e la memoria del cambiamento, evitando cosìLeggi altro →

Sul sito del Ministero LPS è aggiornato lo stato di attuazione del PNRR relativo alla Missione 5. La Componente 2 della Missione 5 M5C2 (Componente C2 – “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”), contiene: Due Riforme: – Legge quadro: approvata Legge 227/2021 “Delega al Governo in materia di disabilità” – Introduzione con provvedimento legislativo di un sistema organico di interventi in favore degli anziani non autosufficienti. Da approvare (presentato testo Disegno di Legge da Governo Draghi) Investimenti: – 1.1. Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti; – 1.2 Percorsi di autonomia per persone con disabilità; – 1.3 Housing temporaneo e Stazioni di posta perLeggi altro →

La crisi della salute mentale a Gaza ha radici politiche. La comunità internazionale dovrebbe chiedere urgentemente al governo di Israele di adottare misure immediate per revocare il blocco della Striscia di Gaza, oltre a porre fine all’occupazione, alla colonizzazione e all’apartheid in corso. Sono un medico che ha lavorato per diversi anni sia come clinico/chirurgo che come medico di salute pubblica in Africa orientale e nel Territorio Palestinese Occupato (oPt), in particolare nella Striscia di Gaza dove ancora mi reco regolarmente come volontario con il PCRF (Palestine Children’s Relief Fund). Non sono quindi uno psichiatra o uno psicologo; tuttavia, avendo vissuto in diversi contesti di guerraLeggi altro →

Secondo lo psichiatra Vito D’Anza la salute mentale nel nostro Paese si sta progressivamente allontanando dal modello basagliano, studiato e copiato in tutto il mondo. Molte strutture, nonostante la Legge 180 e le diverse norme regionali, praticano ancora oggi attività di contenzione, sia fisica che farmacologica. Per invertire questa tendenza serve una mobilitazione collettiva, che coinvolga non solo il mondo medico, ma anche quello politico e culturale. Continua l’inchiesta di VITA nel mondo della psichiatria italiana In Italia, ancora oggi, su 323 Servizi psichiatrici di diagnosi e cura (Spdc), solo una decina sono “no restraint”, cioè liberi dalle azioni di contenimento fisico e farmacologico delLeggi altro →

I parenti delle persone affette da patologie psichiatriche a Trieste lamentano un depauperamento dei servizi di salute mentale, evidenziando un calo nella funzionalità e negli orari di apertura dei Csm, che, da poli di aggregazione, stanno diventando dei semplici erogatori di farmaci Avere bisogno di aiuto, di notte. Andare al proprio Centro di salute mentale (Csm) di riferimento e trovarlo chiuso. Vagare per tre giorni, da solo, in città, dormendo all’addiaccio. È quanto è successo a un ragazzo affetto da una malattia psichiatrica. E non in una località sperduta, dimenticata dal sistema sanitario, ma a Trieste, punto di riferimento per la salute mentale a livelloLeggi altro →