La promozione della salute mentale è una questione al centro delle finalità del Forum salute mentale e vive da tempo una condizione di grande criticità e isolamento, soprattutto perché mancano riscontri e interlocuzioni del mondo della politica e delle Istituzioni. Un’opportunità per verificare quale rilevanza sia riconosciuta ai problemi che ci appassionano, se, quanto e come siano presi in considerazione e trattati è data dalla presentazione agli inizi del corrente anno alla Camera dei Deputati  delle mozioni  nelle quali i Gruppi parlamentari illustrano le proprie posizioni sullo stato e i problemi del Servizio sanitario nazionale. – La mozione del Movimento 5 Stelle a prima firmaLeggi altro →

martedì 13 giugno – Gli onorevoli Debora Serracchiani e Filippo Sensi presentano il ddl “Disposizioni in materia di salute mentale”. Il disegno di legge, già presentato nel 2017 a firma di Nerina Dirindin e Luigi Manconi, e riproposto nell’ultima legislatura dall’on. Elena Carnevali e dalla senatrice Paola Boldrini, è pensato per dare piena attuazione su tutto il territorio della penisola alla legge 180. Un ddl proposto dal Forum Salute mentale, a quarantacinque anni dalla legge 180. Se in questi anni storia c’è stata, riprendiamo quella tessitura, per valorizzare le rimonte e i successi che pure ci sono stati grazie a quella legge e il dirittoLeggi altro →

Intervista a Massimo Fada, delegato Rsu Fp Cgil Brescia agli Spedali Civili e componente il Coordinamento nazionale Salute mentale   Il nuovo governo di destra condurrà l’attacco ai diritti delle persone con sofferenza mentale. Non è ancora partito ma se ne intravede l’inizio”. Massimo Fada, educatore nell’Equipe forense del Dipartimento salute mentale e dipendenze (Dsmd) della Asst Spedali Civili di Brescia, ha partecipato, il 1° giugno, all’Assemblea nazionale organizzata dalla Fp Cgil con le operatrici e gli operatori della salute mentale. Da cosa trai questa tua previsione? “Intanto, al nuovo Tavolo tecnico della salute mentale i ‘basagliani’ e le associazioni dei familiari sono stati sostituiti daLeggi altro →

E’ passato poco più di un mese dall’omicidio della psichiatra Barbara Capovani. La mobilitazione che ne è seguita ha avanzato diverse istanze riassumibili in due linee principali: a) la richiesta di un aumento delle risorse dei Dipartimenti di salute mentale e il rilancio della loro organizzazione; b) la riforma delle norme penali come base per la revisione dei percorsi giudiziari e di cura. In attesa delle azioni del governo e della Commissione attivata dal Ministero della Salute, un’importante iniziativa è stata assunta dall’on. Riccardo Magi che ha presentato il disegno di legge n 1.119 “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e allaLeggi altro →

La rete delle associazioni “Insieme per la Costituzione”, riunita in assemblea, lancia due appuntamenti nazionali per il 24 giugno (Sanità) e il 30 settembre (Lavoro, NO Autonomia Differenziata) Il Coordinamento nazionale Salute Mentale aderisce alle manifestazioni RIVEDI LA DIRETTA (con l’intervento, tra gli altri, di Nerina Dirindin per la Rete SWT Salute Welfare Territorio) Due grandi manifestazioni nazionali a Roma: il 24 giugno in difesa del diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro e per la difesa e il rilancio del Servizio sanitario nazionale, pubblico e universale; il 30 settembre per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento dellaLeggi altro →

“DOPO LA CHIUSURA DEGLI OPG, UNA RIFORMA RADICALE: Eliminare la incapacità di intendere e volere. La responsabilità è terapeutica.” Si è svolta a Roma presso la Camera dei Deputati, il 31 maggio 2023, la Conferenza stampa di Presentazione del Disegno di Legge AC 1119, con gli interventi dei primi firmatari on. Riccardo Magi, on. Benedetto Della Vedova, di Franco Corleone (La Società della Ragione) e di Pietro Pellegrini (psichiatra, coordinamento nazionale Rems). il VIDEO Con il sostegno diLeggi altro →

Quando il carcere si trasforma in manicomio: la tragedia della salute mentale in cella, tra suicidi, violenza e abbandono di Maria Novella De Luca Otto ore di copertura psichiatrica alla settimana ogni cento detenuti: una goccia nel mare della disperazione. Uno su tre ha disturbi mentali. A otto anni dalla chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari e il passaggio alle “Rems” la riforma è incompiuta. Nei penitenziari la malattia viene gestita con metodi carcerari. Sedazione, isolamento, contenzione. Franco Corleone: “Dobbiamo fermare l’apertura di nuovi manicomi criminali”. Adesso il Sestante è chiuso. Il famigerato settore del carcere torinese Lorusso e Cutugno dove erano rinchiusi in condizioni brutali i detenuti con problemi psichiatrici,Leggi altro →

FOSTREN* ha pubblicato un articolo di autrici e autori del Club SPDC NO Restraint Italia. LEGGI L’articolo in versione originale (en) pubblicato su FOSTREN Autrici e autori: Raffaella Pocobello, Livia Lepetit, Tommaso Bonavigo, Gian Maria Galeazzi, Giulio Castelpietra, Antonello Leogrande, Francesca Camilli, Giovanni Rossi (Club SPDC NO Restraint) Qual è la posizione del vostro Paese sulla riduzione della coercizione? La coercizione in psichiatria è stata un tema discusso in Italia da molti anni, soprattutto nel lungo e complesso processo di deistituzionalizzazione che ha portato all’abolizione degli ospedali psichiatrici, riconosciuti come luoghi di segregazione, violenza e violazione dei diritti umani. Nel 1978 la legge nazionale 180 haLeggi altro →