Un grande psichiatra spiega la rivoluzione. Accanto al padre della legge è stato tra i primi a opporsi a una spiegazione puramente naturalistica delle malattie dell’anima LA CONSEGUENZA radicale e sconvolgente della legge 180 è stata la chiusura degli ospedali psichiatrici, e questo, a quarant’anni dalla sua approvazione, non può non essere continuamente ricordato nella sua rivoluzionaria significazione storica; ma non sono ugualmente ricordate le premesse teoriche che sono state a fondamento del pensiero e dell’azione di Franco Basaglia, e delle quali vorrei ora dire qualcosa. Il cuore teorico della rivoluzione, che ha cambiato il modo di fare psichiatria, si rispecchia in alcune considerazioni che nascono dalle sueLeggi altro →

A cento anni dalla nascita dello psichiatra, ci sono le cooperative sociali, il cavallo scolpito davanti all’ex manicomio, ma nessun luogo che porta il suo nome. «Meglio così» dice la figlia Alberta TRIESTE. È il 1979, un anno dopo l’approvazione della legge 180 e un anno prima che il suo ispiratore, Franco Basaglia, morisse troppo presto. Lo psichiatra sta tenendo le sue Conferenze brasiliane e sente gli occhi del mondo addosso. A São Paulo racconta un episodio accaduto a Trieste, la città dove è riuscito a fare l’impossibile, smantellando il manicomio e riconoscendo dignità ai matti. Un giorno un uomo prende un taxi e chiede diLeggi altro →

In Italia si continua a legare e non solo nei servizi di Diagnosi e Cura ma anche nelle molteplici tipologie di residenzialità, dai matti ai vecchi passando per i minori disabili, tutti sono esposti al rischio di trovarsi un giorno immobilizzati in un letto da delle fasce di canapa. L’Italia ha firmato nel 2007 e ratificato nel 2009 la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CDPD) (1). La ratifica esprime solennemente il consenso di uno stato ad essere vincolato giuridicamente dalle prescrizioni contenute nel trattato o nella convenzione. I diritti affermati dalla Convenzione  sono già presenti nei trattati internazionali sui diritti umaniLeggi altro →

di Barbara Baroni Stamane sabato 10 Febbraio 2024 si è tenuta l’inaugurazione della Mostra della fotografa Antonella Pizzamiglio alla Casa del Rigoletto di Mantova. Nell’isola di Leros del Dodecaneso erano confinati circa 1500 uomini e donne con diagnosi psichiatrica classificati come “pazienti cronici incurabili” e un centinaio di bambini con gravi deficit mentali e fisici. Durante la dittatura si aggiunsero anche internati politici. Nel 1989 Antonella Pizzamiglio, giovane fotografa, entrò a documentare in cento scatti l’orrore delle vite di quegli internati. L’esposizione  di circa 60 scatti (sono stati esclusi gli scatti più carichi di orrore e consigliato il non ingresso ai bambini di meno diLeggi altro →

“Questo libro vuole essere un ultimo orizzonte di senso per la salvaguardia dell’umano che è in noi e nella follia”. L’agonia della psichiatria di Eugenio Borgna Feltrinelli, 2022 Recensione di Loredana Di Adamo In questo libro Eugenio Borgna denuncia lo stato attuale in cui versa la psichiatria, mettendo in luce le profonde lacerazioni che oggi la rendono una disciplina arida e senza quasi più speranza. Già dal titolo, l’autore sottolinea lo stato di malessere che rende la psichiatria non più capace di prendersi cura del nostro destino, perché sempre più relegata a un sapere categorizzante; tuttavia, Borgna cerca di rilanciare una speranza per il futuro dellaLeggi altro →

L’esperienza del carcere del giovane Basaglia e la metafora del Lager nella lettura del manicomio, da Gorizia a Barbacena (Brasile). L’internamento della miseria e l’esclusione sociale definiscono i crimini di pace. La salute mentale ancora oggi si iscrive tra sofferenze e disuguaglianze, in un tempo segnato dalla guerra. Lo scopo di questo breve intervento è collegare alcune parole chiave. Innanzitutto i crimini di guerra, e il loro ribaltamento nei crimini di pace, titolo di un famoso libro curato dai Basaglia. Che cosa c’entra il lager, la miseria, la disuguaglianza con tutto questo e con la salute mentale oggi. Centenario Di Franco Basaglia si celebra quest’annoLeggi altro →

Il Consiglio dei Ministri ha approvato (il 26 gennaio 2024) un decreto legislativo (DLgs) per attuare la legge delega 33/2023 (“Deleghe al Governo in materia di politiche a favore delle persone anziane”). Nel testo fin qui conosciuto, il decreto non ha finanziamenti aggiuntivi, smentendo clamorosamente la Presidente Meloni, che aveva annunciato 1 miliardo in più per la non autosufficienza, e una sperimentazione con l’aumento del 200% dell’assegno di accompagnamento, dichiarando: “diamo finalmente risposte concrete ai bisogni dei nostri oltre 14 milioni di anziani, ai non autosufficienti…” vedi FB. Il Decreto è stato licenziato nella forma “omnibus” (cioè mette insieme diverse materie che potevano essere trattate con singoli specifici decreti). Nei fattiLeggi altro →

Martedì 20 Febbraio alle ore 17.30 presso la Sala Levi della Biblioteca Archimede di Settimo Torinese   si terrà la presentazione del volume Advocacy per la salute mentale. Una guida pratica per cittadine e cittadini, associazioni e istituzioni  di Benedetto Saraceno, Rebecca De Fiore, Giovanna Del Giudice e Nerina Dirindin, pubblicato da Il Pensiero Scientifico Editore. All’evento, promosso dall’ Associazione +Diritti prenderanno parte gli autori del libro. IL PROGRAMMA Partendo dalla comprensione del termine “advocacy”, il libro racconta la storia del movimento per la difesa della salute mentale. Esamina, nel concreto, cosa si intenda per promozione, prevenzione, trattamento, riabilitazione. Analizza l’insieme dei servizi che devono comporre un sistema di salute mentale umano, accessibile,Leggi altro →

I luoghi del possibile. Fare salute mentale oggi.   Questo è il titolo del volume curato dagli operatori del Consorzio Cascina Clarabella, che propone  idee, storie, esperienze di 40 anni di Legge Basaglia. Il libro, realizzato nel 2018 per il quarantennale della legge,  viene oggi riproposto per i lettori abbonati alla rivista Animazione Sociale  raccoglie le riflessioni e i racconti di molti interpreti del “fare salute mentale” oggi in Italia (Franco Rotelli, Peppe Dell’Acqua, Benedetto Saraceno, Andrea Materzanini, Eugenio Borgna, Claudio Vavassori, Domenico Castronuovo, Angelo Barbato, Corrado Cappa, e tanti operatori della cura e della riabilitazione psicosociale).Leggi altro →