INTERVENTI – INTERVISTE (Pagina 21)

Il cambiamento tradito Luigi Manconi torna sulla questione del deterioramento delle pratiche di salute mentale con un suo articolo su La Stampa di qualche giorno fa (17 maggio). La lista delle cattive pratiche riscontrabili in molti servizi di salute mentale riesce davvero impressionante. E dolorosa per chi, come tanti di noi, non hanno mai smesso di pensare le persone, i cittadini con l’esperienza del disturbo mentale, al centro delle cure “umane e gentili” che il cambiamento legislativo di quasi mezzo secolo fa voleva garantire. Negata l’istituzione, com’è accaduto in tutto il nostro paese, e meglio, nella concretezza delle pratiche territoriali, in tante realtà locali, bisognavaLeggi altro →

Giovedì pomeriggio ho dovuto dire a Marco Cavallo che Giuliano stava proprio male. Cristina e Aurora mi avevano pregato di informarlo e di dirgli che non erano sicure che Giuliano riuscisse a superare la notte. Marco Cavallo ha nitrito di dolore. Un nitrito lamentoso che non avevo mai sentito prima. Ai nitriti di rabbia, di gioia ci sono abituato. Ha cominciato a scalpitare, a girare nervosamente in tondo. “Andrò a Firenze, e devo arrivare in tempo”. Ho cercato di dissuaderlo ma lui, testardo come sempre, ha chiamato il suo amico Ippogrifo per farsi guidare in una rotta, la più breve possibile. E così sono partiti,Leggi altro →

Un sistema sanitario nato come esperienza innovativa e democratica, e devastato dalle politiche neoliberali. La lezione del Covid-19. Dopo una limpida e straordinaria carriera ai vertici di una grande organizzazione internazionale, Benedetto Saraceno ci consegna questa ineccepibile lectio magistralis. Chi ci governa, chi fa politica, chi dirige servizi pubblici legga, studi e, finalmente, agisca. Franco Rotelli Oltre a portare morte, sofferenza e gravi e duraturi danni all’economia del nostro Paese, la pandemia da Covid-19ha mostrato le drammatiche carenze e distorsioni nel sistema sanitario e di welfare territoriale, frutto di cecità culturale e di scelte politiche irresponsabili. Ha inoltre reso evidente la débâcle del modello residenzialeLeggi altro →

In Italia la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, avvenuta a seguito dell’approvazione della legge 81/2014 la cui applicazione è stata definita dal Commissario Franco Corleone, una “rivoluzione gentile” è sottoposta al vaglio di due prossimi pronunciamenti: quello della Corte Costituzionale e della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Pur riguardando casi specifici, le sentenze sono destinate ad avere un impatto sul nuovo sistema del quale conviene riepilogare le novità spesso dimenticate da tutti coloro che ripropongono vecchie prassi. Nessuno a parole vuole tornare agli OPG! Ma come ricorda Basaglia, le istituzioni totali tendono a risorgere in forme nuove (mini OPG?), specie se non si affrontano leLeggi altro →

Difficile credere che l’ordinanza ministeriale dello scorso 8 maggio sulle “visite in sicurezza” negli istituti assistenziali avrebbe dissuaso Giuseppe C. dal “tentativo di evasione”, così hanno scritto i giornali locali, dalla Rsa in cui viveva. Il signor Giuseppe aveva 91 anni, nessuna malattia contagiosa né invalidante, era molto provato dalla morte recente della moglie ma in contatto quotidiano con sua figlia, ed era “lucidissimo”, dicono gli operatori della struttura, e “molto gentile”, al punto che continuava a scusarsi quando era stato soccorso, sotto la finestra da cui si era calato durante il cambio di turno degli infermieri, utilizzando un tubo di gomma che aveva piazzatoLeggi altro →

Alla Ministra della Giustizia Dott.ssa Marta Catarbia Via Arenula, 70 ROMA Al Consiglio Superiore della Magistratura Piazza dell’Indipendenza, 6 ROMA e p.c. Al Ministro della Salute Al Ministro del Lavoro e Politiche Sociali Al Ministro per le disabilità Al Garante Nazionale delle persone private della libertà Alla Commissione Sanità del Senato della Repubblica Alla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati LORO SEDI Premesso che l’UNASAM ha sostenuto, fin dalle prime bozze di proposta di legge depositate in Parlamento, l’approvazione della Legge 6/2004, considerandola una proposta di civiltà che doveva anticipare l’eliminazione dal Codice Civile dell’istituto della interdizione e, in generale, dell’intero sistema delle inabilitazioniLeggi altro →

Al Direttore del DSM di Livorno Al Direttore Generale della ASL Nord Ovest della Toscana All’Assessore alla Sanità della Regione Toscana Apprendiamo con grande angoscia e sconcerto della morte di un uomo ricoverato al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Livorno. Psichiatria Livorno, l’ex direttore: “Paziente morto legato al letto” „ Sembra che la persona (non colpita da covid-19), proveniente dalla Val di Cornia, sia morta di polmonite mentre si trovava legato in un letto del SPDC da una settimana. La terribile notizia è stata data durante i lavori del Seminario sulla contenzione che abbiamo tenuto sabato 10 aprile, ma di tale notizia nonLeggi altro →

Il senso di questa lettera è in una semplice domanda: cos’è oggi il reparto di Psichiatria di Livorno? Premetto che ho iniziato a fare lo psichiatra ad Arezzo nel 1980. Per 15 anni ho poi diretto il servizio di Martina Franca, in Puglia. Dal 1997 al 2017, per 20 anni, ho avuto la responsabilità dei servizi di Salute mentale di Livorno. Per quanto da quattro anni sia ormai in pensione, non posso rimanere indifferente. La scorsa settimana un collega di un’altra Usl toscana mi ha telefonato per avere una conferma su una voce che circola sulla morte per polmonite (non connessa a Covid) di unLeggi altro →

Quale psichiatria? Taccuino e lezioni è una raccolta di 22 saggi, scritti tra il 1967 e il 2018, che riprende lo straordinario percorso umano e professionale di Franco Rotelli, tra i protagonisti della riforma psichiatrica in Italia e uno dei principali collaboratori di Franco Basaglia. In questo video, l’autore ci racconta il punto di partenza e il senso delle riflessioni raccolte in Quale psichiatria? appena pubblicato per Edizioni alpha beta Verlag con la postfazione di Benedetto Saraceno. “Parlare di salute mentale, non più di psichiatria e di che cosa può servire per produrre un po’ di salute mentale, o per combattere contro quel troppo poco diLeggi altro →

Passati alcuni giorni dall’uragano mediatico scatenato dalla sentenza della Corte d’Assise di Brescia sul caso dell’uxoricida assolto per vizio totale di mente, si sono già potute conoscere le ragioni della decisione: dopo aver indicato, alla lettura del dispositivo il 9 dicembre scorso, in 90 giorni il termine per il deposito della motivazione, la Corte, nella persona del Presidente estensore, ne ha impiegati poco più di un decimo per articolare i motivi di una sentenza considerata, da più parti, indigesta. Fatto inusuale che conferma, se ve ne fosse bisogno, la perdita di serenità del giudice dinnanzi al furor di popolo (Amodio) e la sua soggezione non più soloLeggi altro →