Dopo la conferenza salute mentale: fase nuova ma anche nubi all’orizzonte. di Maria Grazia Giannichedda
È stata molto diversa da quella di vent’anni fa la Conferenza Per una salute mentale di comunità che si è conclusa il 26 giugno, promossa come la prima dal ministero della salute. La Conferenza del 2001, voluta dalla ministra Bindi e finita in mano al ministro Veronesi, era stata un flop, e aveva inaugurato vent’anni di degrado dei servizi di salute mentale. Questa seconda Conferenza potrebbe aprire una fase nuova, ma nubi pesanti si vedono all’orizzonte. LA RELAZIONE DEL MINISTRO Speranza e quella della sua consulente Dirindin hanno dato indicazioni politiche chiare: rafforzare l’assistenza territoriale e la presa in carico integrata delle persone con sofferenza mentale,Leggi altro →