INTERVENTI – INTERVISTE (Pagina 17)

La bocciatura da parte della Camera dei deputati dell’emendamento bipartisan sul “bonus psicologo” nell’ultima Legge di Bilancio ha rappresentato un fatto rilevante dal quale ripartire per poter ottenere le giuste risposte al disagio mentale, in particolare in conseguenza della pandemia. La norma prevedeva un primo contributo per recarsi da uno psicologo di 150 euro per le persone senza diagnosi di disturbo mentale e senza limiti di reddito, in pratica un “bonus avviamento psicologico” con un fondo di 15 milioni. Un secondo “bonus sostegno psicologico” vincolato in modo progressivo all’Isee, partendo da 400 euro fino a 1600, con un fondo di altri 35 milioni. I dueLeggi altro →

Gentile Direttore, vorrei provare a fare un poco di chiarezza nella speranza di migliorare l’informazione circolante sul Bonus Psicologi. Si sta diffondendo l’idea che si contrappongano una politica sorda alla sofferenza umana psichica, assorbita com’è dalla gestione dell’arida economia, e una parte del paese che rivendica le ragioni dell’ascolto e della psicologia impegnandosi in una battaglia di progresso culturale e sociale. Sembrerebbe tutto semplice ma così non è. D’altra parte come potrebbe essere altrimenti in un’Italia che mostra enormi arretratezze nell’immagine pubblica e sociale della cura di parola benché laurei ogni anno migliaia di psicologi a cui non offre lavoro e in cui la confusioneLeggi altro →

Il cosiddetto bonus psicologi non è passato e non entrerà nel PNRR come auspicato da chi l’aveva promosso e sapientemente inseguito. Una buona notizia per alcuni, un’occasione mancata sosterranno altri. Dichiaro subito di essere tra i primi, ma vediamo di cosa si tratta. Anzi, prendiamo in esame due scenari possibili. Primo scenario. L’emergenza COVID costituisce una fantastica occasione per tanti, non ultimi gli psicologi cioè coloro che praticano la cura psicologica (che non è “la psicologia” e basta). A dire il vero una legge del 1989 aveva regolamentato la pratica della psicoterapia e previsto che un laureato in Psicologia, pur in possesso del titolo eLeggi altro →

Eleonora Camilli (Redattore Sociale) intervista Giovanna Del Giudice, psichiatra, storica collaboratrice di Franco Basaglia e portavoce della campagna “E tu slegalo subito”. “Abbiamo una legge, che ci permette di fare la migliore psichiatria possibile e di prenderci cura delle persone rispettando i diritti. Eppure per l’obiettivo contenzione zero ancora troppe resistenze” Non sono tre ma cinque i giorni in cui Wissem Abdel Latif sarebbe stato sottoposto a contenzione meccanica. Ad aggiungere un nuovo tassello alla storia del giovane ragazzo tunisino, morto all’ospedale San Camillo di Roma, sono gli accertamenti fatti nei giorni scorsi sulle cartelle cliniche. Secondo le ricostruzioni, infatti, prima di essere trasferito nell’ospedaleLeggi altro →

Guidare contromano prima che irresponsabile è pericoloso. Tutti lo sanno ed è la ragione per cui, quando succede, non è mai per scelta, ma a causa di un errore umano. Dovrebbe valere lo stesso nell’azione dei governi, che siano locali, regionali o nazionali. Anche loro non dovrebbero imboccare la strada nel verso opposto a quanto suggerisce la logica o, se si preferisce, il vecchio buon senso. Invece capita che la regola si infranga. Se poi accade in tempo di pandemia e nel luogo simbolo di una delle poche riforme partorite a cavallo degli anni settanta e sopravvissute a numerosi attacchi tesi a svuotarla da dentroLeggi altro →

Il 15 dicembre la Corte Costituzionale si pronuncerà su una istanza di un magistrato di Tivoli che ha sostenuto l’illegittimità della legge 81 del 2014 che ha stabilito la chiusura degli Opg. La Corte con l’Ordinanza 131/2021 ha posto 14 quesiti al Governo sulle questioni aperte allo scopo di avere tutti gli elementi per una decisione che si preannuncia difficile e contrastata. La legge che ha determinato il superamento della istituzione totale più ignobile è stata approvata sull’onda dello sdegno civile provocato dalla visione dell’orrore che si praticava quotidianamente nei sei Opg, decisa dalla Commissione Marino del Senato e condivisa dal Presidente della Repubblica GiorgioLeggi altro →

In occasione della ricorrenza della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che ricade il 10 dicembre, L’Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale (UNASaM), ha voluto dare un contributo alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della violazione dei diritti umani nei confronti delle persone che vivono la condizione della sofferenza mentale e di tutte le persone che vivono condizioni di fragilità sociale. Oggi più che mai, nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, che colpisce maggiormente le persone più esposte alla sofferenza umana, il tema è di grande attualità e richiede una attenzione particolare da parte della società e delle Istituzioni. Si ringrazia per l’attenzione che vorreteLeggi altro →

A giorni, la Corte costituzionale sarà chiamata ad esprimersi sulla legittimità della legge con la quale, nel 2014, si pose fine alla tragica storia di un’istituzione tra le più dannose nel panorama novecentesco. Gli ospedali psichiatrici giudiziari erano nati al principio del secolo scorso ed erano stati pensati per controllare e curare il folle – reo, ovvero l’autore di reato infermo di mente. Seguiva la non imputabilità e l’etichetta di pericoloso socialmente. Implacabili luoghi di confino per persone bisognose di cura, gli ospedali psichiatrici giudiziari resistettero a lungo, impedendo il recupero del reo folle. Finalmente il legislatore, grazie ad una decisiva inchiesta condotta da unaLeggi altro →

Gentile Direttore de La Stampa, ho letto con interesse l’articolo di Vladimiro Zagrebelsky “Detenuti psichiatrici e salute da tutelare” pubblicato il 6 dicembre 2021. All’analisi dell’autorevolissimo autore con il quale concordo su diversi punti mi permetto di aggiungere alcuni dati. Il primo è quello epidemiologico: nella popolazione generale la prevalenza annuale dei disturbi mentali è intorno al 20%, percentuale che sale ulteriormente se si considerano i casi “sottosoglia”. Quindi se la popolazione detenuta fosse sovrapponibile a quella libera, un detenuto su cinque soffre di un disturbo mentale. A questo dato va aggiunto che nella popolazione detenuta sono maggiormente rappresentate le persone con disturbi da usoLeggi altro →

Il prossimo 6 dicembre verrà finalmente insediato “l’Organismo di coordinamento relativo al processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari”. L’Organismo è stato istituito con il Decreto (firmato il 22 settembre) dal Ministro della Salute Speranza, che ha così rispettato l’impegno che aveva assunto nel corso della Conferenza nazionale 2021 “Per una Salute mentale di comunità”. Siamo a sette anni dall’approvazione della legge 81, la Riforma che ha sancito la chiusura e il superamento degli OPG – una grande conquista civile e sociale coerente con la legge 180.  Da tempo associazioni e sindacati, coalizzati nel “Coordinamento nazionale per la salute mentale”, sollecitavano Governo e Regioni aLeggi altro →