ARTICOLI IN EVIDENZA (Pagina 4)

Il disegno di legge 1179/2024 “Disposizioni in materia di tutela della salute mentale” presentato il 27 giugno dal senatore Zaffini (da altri ventidue senatori di Fratelli d’Italia e due di Noi Moderati), preoccupa e indigna chi, come noi, ha a cuore il diritto alla salute mentale di ogni persona, sancito dalla nostra Costituzione e affermato con la legge 180/78, la cosiddetta Legge Basaglia, che ha posto fine a secoli di abusi nei confronti di migliaia di persone obbligate all’internamento nei manicomi, restituendo loro libertà, dignità e accesso ai diritti. Sappiamo bene che la riforma Basaglia, pur positiva e ricca di successi, non è stata pienamenteLeggi altro →

In occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, presso la Sala Bianca di Sala Laguna verrà esposta la mostra “Morire di Classe”, realizzata da Gianni Berengo Gardin e Carla Cerati. La mostra è organizzata in collaborazione con l’Archivio Basaglia e la casa editrice Il Saggiatore. I 20 scatti esposti, 10 di Gianni Berengo Gardin e 10 di Carla Certati, tratti dall’omonimo libro, rappresentano una testimonianza necessaria per ricordare la rivoluzione dello psichiatra veneziano, di Franca Ongaro Basaglia e di tutte le donne e gli uomini che con loro hanno lottato per scardinare un sistema fondato sull’ esclusione. Una svolta epocale di coraggio e umanità che ha portato all’approvazione nel 1978 dellaLeggi altro →

L’assemblea del Coordinamento Salute Mentale, si è svolta sabato 22 giugno 2024 e ha visto una partecipazione importante: oltre novanta persone in rappresentanza di tante diverse associazioni e realtà, impegnate a vario titolo per affermare il diritto alla salute, alla salute mentale.  L’assemblea ha deciso di convocare la II Conferenza nazionale autogestita per la Salute Mentale il 22 e 23 novembre a Roma, nel centenario di Franco Basaglia. …leggi l’Appello di convocazione dell’Assemblea del 22 giugno A breve  sarà pubblicato l’APPELLO che convoca la Conferenza con le INFO. è intanto possibile rivedere il video dell’Assemblea con i diversi interventi clicca sull’immagine e, se richiesto, inserisciLeggi altro →

Dalla savana alla metropoli, come Homo sapiens è riuscito a trasformare lo stress da risposta adattativa ad arma di autodistruzione di massa. Le modalità lavorative legate alla gig economy, attivando sistematicamente la risposta allo stress, hanno un alto rischio di portare a un deterioramento delle condizioni di salute del singolo lavoratore, compromettendone l’efficienza e producendo come esternalità centinaia di migliaia di persone affette da patologie croniche e debilitanti.  Gli avanzamenti scientifici dell’ultimo secolo hanno permesso di rivoluzionare il modo di vivere e di morire di Homo sapiens, secondo un’asimmetria globale tra i paesi cosiddetti “sviluppati” e il resto del mondo. Si sono creati così poli diversiLeggi altro →

Le entrate regionali, soprattutto quelle tributarie, sono aumentate, nel 2023, anche in virtù dei fondi PNRR, dopo un calo 2022 dovuto alla fine dei trasferimenti statali straordinari per l’emergenza. Le risorse sanitarie assegnate alle Regioni non compensano, tuttavia, l’aumento dei prezzi, riducendo la quota di spesa sanitaria rispetto al PIL. E’ quanto emerge dalla “Relazione sulla gestione finanziaria delle Regioni/Province Autonome per gli esercizi 2020-2023”, approvata dalla Sezione delle Autonomie della Corte dei conti con delibera n. 14/SEZAUT/2024/FRG. La riattivazione del Patto di Stabilità e Crescita (PSC) – si legge nel documento – potrebbe avere un impatto significativo in particolare sul settore sanitario. Le riscossioniLeggi altro →

Quando prospetta una nuova organizzazione dei servizi di salute mentale, Fabrizio Starace sa di cosa parla perché in Emilia Romagna l’integrazione tra le articolazioni sul territorio sono già una realtà. Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Modena, ha appena pubblicato il volume «La salute mentale nell’Italia del regionalismo». Eleonora Martini intervista Fabrizio Starace Professore, le proposte di legge depositate sono molto diverse tra loro ma puntano tutte ad una riforma della legge 180/1978. Perché c’è bisogno di rimettere mano alla riforma Basaglia? Due motivi complementari. Il primo è che, come spesso accade, le leggi vengono applicate solo parzialmente. Come ampiamente dimostrato infattiLeggi altro →

Sabato 21 settembre 2024 dalle ore 14,30 alle ore 17,30 Assemblea online di presentazione-preparazione della Conferenza nazionale autogestita per la Salute Mentale PER PARTECIPARE ALL’ASSEMBLEA CLICCA QUI LINK ZOOM https://us06web.zoom.us/j/81870007994?pwd=mVtowGKKO4lTfFaqufK0DyLjn5PkmT.1 ID riunione: 818 7000 7994     –     Codice d’accesso: 191761 Un tocco su dispositivo mobile +3902124128823,,81870007994#,,,,*191761# Italia +390694806488,,81870007994#,,,,*191761# Italia Componi in base alla tua posizione +39 021 241 28 823 Italia +39 069 480 6488 Italia +39 020 066 7245 Italia   Intanto QUI puoi sottoscrivere l’appello che convoca la ConferenzaLeggi altro →

Gentile dottore, da diversi mesi ormai non frequentiamo più la sua sala d’aspetto al Dipartimento Salute mentale e dipendenze né la sua casella mail: nel caso se ne sia accorto, immagino ne sarà sollevato. Abbiamo smesso, dopo la sua ultima risposta risentita, di insistere perché nostro figlio – lei forse ricorda quel ragazzone non-collaborante ed elusivo, dall’infanzia travagliata e dal presente incerto, sempre in bilico fra rabbia e spavento, arroganza e sconforto, malattia e malinconia – avesse tutte le cure a cui ha diritto, quelle cure che la Carta dei servizi del DSMD elenca con scrupolo e nei dettagli. Ammetto che in questi tre anniLeggi altro →

le INFO per FIRMARE CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA Contro l’Autonomia differenziata. Sì all’Italia unita, libera, giusta La Legge Calderoli va abrogata perché aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne. ► DIVIDE IL PAESE L’autonomia differenziata spacca l’Italia in tante piccole patrie, condannando il Paese all’irrilevanza politica ed economica, anche a livello europeo. E questo non è un problema solo del Mezzogiorno, ma anche del sistema produttivo del centro-nord. ► IMPOVERISCE IL LAVORO Mette in discussione il contratto collettivo nazionale, che rappresenta un pilastro dell’unitàLeggi altro →