Il Flexible Assertive Community Treatment è un’evoluzione dell’ACT (Assertive Community Treatment), intervento Evidence Based per la gestione territoriale dei casi più gravi in carico ai servizi di salute mentale. La flessibilità del FACT rispetto al modello originario consiste nel case-mix di utenti che vengono presi in carico: il 20% è costituito da pazienti con sintomi gravi, a rischio di ospedalizzazione, senza casa o rete sociale di riferimento; l’80% da pazienti ugualmente “gravi” ma che necessitano di trattamento e supporto meno intensivi.
Il FACT si fonda in senso stretto sul modello bio-psico-sociale, fornendo, attraverso il suo team integrato:
a) la gestione di malattia e sintomi (trattamento)
b) orientamento e assistenza pratica nella quotidianità
c) riabilitazione
d) supporto alla recovery.
Gli obiettivi del trattamento sono formulati dal paziente e registrati in modo personale e comprensibile, con il linguaggio del paziente. Un FACT-team realizza l’assistenza di 200-220 pazienti in particolari territori o aree di 40.000-50.000 abitanti. Questo è il motivo per cui ci riferiamo a team “territoriali” o “del quartiere”. Il team prova a stabilire dei buoni contatti con la famiglia e con gli altri servizi presenti nel territorio. Il team è multidisciplinare, con membri afferenti ad un’ampia varietà di discipline (inclusi psichiatria, neuropsichiatria infantile, psicologia, dipendenze, infermieri, tecnici della riabilitazione psichiatrica, specialista occupazionale, utente esperto in supporto tra pari); approssimativamente 12 operatori tempo pieno equivalenti.
La Versione Italiana del Manuale FACT, a cura di Alessandra Martinelli & Mirella Ruggeri (Verona) e Francesco Mungai & Fabrizio Starace (Modena), è disponibile al link Manuale FACT
fonte: SIEP