Salute mentale, evitiamo che non cambi niente. di Vito D’Anza
Un motivo ricorrente in questo periodo di pandemia è stato: niente sarà più come prima. Si aspettano cambiamenti soprattutto nel nostro modo di pensare lo Stato e la politica. Dovrà essere ridisegnata soprattutto il modello di salute pubblica. Insieme al modello dell’istruzione, con la drastica riduzione della burocrazia nella funzione pubblica. E poi, ma prima di tutto, si dovrà mettere mano alla questione delle disuguaglianze sociale che ormai, anche sulla spinta della pandemia, sono arrivate a livelli di allarme rosso. Ma sarà vero? Succederà tutto questo? Il sistema politico sarà in grado di cogliere questa grande opportunità, più unica che rara, di modificare il modoLeggi altro →